Prof.ssa Claudia D’Aniello

Curriculum: Nata a Napoli il 09/11/1983. Diploma Nazionale di insegnante di Danza Classica e Propedeutica, inserita nell’albo n. R439 nazionale riconosciuto dal CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Docente abilitata all’insegnamento per tutta l’età pre-scolare e scolare in campo psicopedagogico dal Ministero della Pubblica Istruzione (G.U. 111 2014). Docente di Lingua e di Lettere nella provincia di  Grosseto. Laurea in Lettere Moderne e Laurea Specialistica Magistrale in Filologia Moderna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, conseguita con il massimo dei voti.

Diplomata giovanissima, con alta valutazione all’esame finale del 22 giugno 2002, in Danza Classica e Moderna presso l’Arcadia di Napoli: ente culturale di rilievo regionale (con delibera 10992 – L.G. 49/85 della Regione Campania), centro che annoverava, al tempo degli studi di Claudia, il patrocinio del Parlamento Europeo e dell’Università dello Spettacolo, con la direzione fino all’anno 2000 del maestro Antonio Salernitano, maestro di Claudia, primo ballerino e solista del Teatro San Carlo di Napoli per circa trent’anni; personalità di spicco nel panorama della Danza della seconda metà del ‘900, memorabili le sue collaborazioni con artisti del calibro di Kovacev, Prebil, Vassaliev, Gay, Beriozov, Nurejev, Messerer, Pistoni, Fascilla, Gallizia, Landi, Dell’Ara, Osuns, Trunov, Trayanova, Sparenblek e le rappresentazioni al fianco di Carla Fracci, Luciana Savignano, Desutter Maxinova e Kolova.

Nel marzo 2012 Claudia partecipa al corso di aggiornamento Insegnanti di Danza presso l’Accademia di Ballo Teatro alla Scala di Milano.

Partecipa all’evento stage col coreografo internazionale Bill Goodson (coreografo e ballerino di Michael Jackson, nonché coreografo del Moulin Rouge di Parigi e coreografo di trasmissioni televisive quali “Torno Sabato” di Giorgio Panariello e il “Chiambretti Night” di Piero Chiambretti) nel febbraio 2013 a Siena.

Partecipa al seminario di Modern-Jazz, stile Bob Fosse, rivolto agli insegnanti di Danza, con Andrè de la Roche, per anni primo ballerino dei programmi televisivi del “Bagaglino” su Canale 5, a Siena nell’aprile del 2013.

Partecipa come coreografa e ballerina al Premio Internazionale Città di Sanremo, presso il famoso Teatro Ariston nel maggio del 2013, arrivando in finale con la sua coreografia.

Partecipa al Master di Alta Formazione per gli Insegnanti del metodo Vaganova con la prof.ssa Irina Sitnikova, docente dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, a Firenze nel febbraio del 2014.

Partecipa come docente ad un viaggio di studio riservato agli insegnanti presso le sedi della Royal Ballet School di Londra, ossia presso la White Londge per lo studio della Danza Classica nei primi anni accademici e presso la sede di Covent Garden di Londra dove assiste alle lezioni dei corsi avanzati e di passo a due della Royal Ballet, nel dicembre del 2014.

Acquisisce la qualifica nazionale come docente di Danza AICS, dopo aver sostenuto con successo l’esame finale con la prof.ssa Mariella Ermini (già vicedirettrice dell’Accademia Nazionale della Danza di Roma), a Roma.

Negli anni ’90 Claudia approfondisce il suo studio della Danza grazie a Mara Fusco, docente napoletana laureatasi all’Accademia di Danza Vaganova di San Pietroburgo e Susanna Sastro (Centro Regionale della Danza Lyceum di Napoli), e ancora tra i suoi insegnanti si annoverano: Stefania Aloj (ballerina del Teatro San Carlo di Napoli), Ferdinando Arenella (specializzato alla famosissima Alvin Aley American School Theatre di New York), Claudia Sales (Laboratorio Artistico di Napoli), Elkjer Francobono (insegnante e ballerina venezuelana di flamenco che ha introdotto per prima il flamenco nel Sud Italia), “Compagnia Raices Flamencas”.

Approfondisce la tecnica della danza Modern-Jazz con la partecipazione a vari stage con Marco Garofalo, Roberto Baiocchi, Luigi Grosso, Marco Sellati.

Vincitrice in sede d’esame di due borse di studio in Danza Moderna, per due anni consecutivi, assegnate a Claudia da una commissione composta da esponenti del Teatro San Carlo di Napoli che le permette di studiare danza a titolo gratuito per ben due anni.

Diviene per un biennio tirocinante presso la sua scuola di danza per la formazione di insegnante della disciplina Tersicorea, secondo la volontà del maestro Salernitano.

Danza per un anno nella compagnia “Itinerario Danza”, patrocinata dalla Regione Campania e partecipa da solista a numerosi spettacoli promossi dell’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) in diverse parti d’Italia: tra cui Roma, Civitavecchia, Sorrento, Maiori, Ercolano, Procida e per “Danza sul Mare” in collaborazione con “Vivere il Mare” (programma televisivo di Rai 1).

Danza nell’ambito del “Maggio dei Monumenti” e della “Primavera nei Parchi” in occasione dei numerosi spettacoli promossi dal Comune di Napoli nei luoghi più suggestivi della città partenopea e per le reti televisive campane.

Balla in coppia con Edmondo Tucci, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli, nel Passo D’addio “Moulin Rouge”, tratto dalla rispettiva trama cinematografica e nel balletto classico di “Cenerentola”.

Partecipa a Firenze al concorso internazionale di Danza promosso dall’IDA (International Dance Association) nell’ambito di Danza in Fiera.

Partecipa con la propria scuola alla trasmissione “Dilettando” in onda sulle reti toscane TV9 e Siena TV, grazie all’invito del giornalista televisivo Carlo Sestini.

Insegnante di danza a Napoli per circa sette anni e da quattordici anni a Grosseto: fondatrice, presidente e direttrice artistica del Lyceum Danza La Sesta Arte. La prof.ssa D’Aniello e la sua scuola hanno stretto attualmente collaborazioni con docenti di chiara fama tra cui: la maestra Alessandra Celentano, il maestro Kledi Kadiu, la ballerina Ambeta Toromani (Canale 5), Oliviero Bifulco, Daniele Lucchetti, Valentina Distaso (Teatro alla Scala di Milano), Simonetta Guerrieri (Accademia Nazionale Danza Roma).

La Sesta Arte segue i programmi didattici del metodo Vaganova, con la supervisione del maestro Antonio Salernitano, Teatro San Carlo di Napoli.